Qual è il legame tra denti in salute, prevenzione delle patologie della gravidanza, parti prematuri e neonati sottopeso?
Il legame fra malattia parodontale e parto pretermine è stato riportato per la prima volta dal ricercatore statunitense Steve Offenbacher nel 1996. Da allora molti studi hanno confermato l’esistenza di una correlazione tra la presenza della malattia parodontale nella madre e il parto prematuro di bambini sottopeso. Recentemente, uno studio caso-controllo ha mostrato che le madri con parodontite hanno una probabilità sei volte maggiore rispetto all’ordinario di partorire bambini di basso peso alla nascita.
In particolare, la malattia parodontale è associata a un aumento del rischio che si verifichino questi tre casi:
– parto prematuro (mortalità perinatale)
– neonati sottopeso
– patologie della gravidanza (pre- eclampsia)
Per spiegare questa correlazione partiamo da un presupposto: alcuni processi infiammatori acuti della madre, anche localizzati lontano dal tratto genito-urinario, possono avere un ruolo nella comparsa di alterazioni patologiche della gravidanza.
Da un punto di vista eziopatogenetico, la correlazione tra parodontite ed eventi negativi associati alla gravidanza è supportata da due ipotesi sperimentali.
La prima si basa sulla possibilità che le donne affette da parodontite siano soggette a frequenti batteremie, ossia la presenza di batteri nella circolazione sanguigna. Questi batteri attiverebbero una cascata di processi infiammatori a livello della placenta e del feto. Il rischio? Parto pre-termine e – o in alternativa – nascita di bambini sottopeso.
La seconda ipotesi si basa invece sul fatto che le parodontiti sono in grado di causare un aumento generalizzato delle citochine, sostanze ad attività pro-infiammatoria che provocano alterazioni a carico della placenta e del feto. Tra queste, le rilevanti sono due: il ridotto incremento del peso corporeo del nascituro e lo sviluppo di contrazioni uterine premature. Di nuovo, il rischio è quello visto prima: parto pre-termine e – o in alternativa – nascita di bambini sottopeso.
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